Iniziamo e rimbocchiamoci le maniche...

Giovedì 22/02/2007

Ormai l’impresa è stata scelta, dobbiamo rimboccarci le maniche e darci da fare!!!
Alla riunione di questa sera abbiamo curato i dettagli e ci siamo divisi in gruppi per lavorare ancora meglio.
Io e Raffaella ci occuperemo del regolamento generale, Elena, Filippo e Giovanni della struttura della preghiera.
Marco, Claudia e Nicola si daranno da fare per trovare contatti di gruppi scout stranieri, Simone ha avuto la brillante idea di allestire un blog su internet e tenerlo aggiornato.
Infine Catello gestirà i contatti con i gruppi stranieri e eventualmente con il vaticano.
Per quanto riguarda la preghiera siamo tutti entusiasti che tratti della pace,perché mai come adesso c’è veramente bisogno di pace e soprattutto di unità tra i popoli.
Inoltre abbiamo pensato che le parti di questa preghiera dovranno essere realizzate tramite un momento di riflessione, per accentuarne ancora di più l’importanza.

Vogliamo realizzare una preghiera che racchiuda non solo le nostre speranze e i nostri sentimenti,ma le speranze e i sentimenti di tutto il mondo e desideriamo inoltre far capire con questa impresa che le distanze che ci dividono dagli altri popoli non sono insormontabili e che basta un sogno in comune a unirci.
Questo sogno è la pace.
Non penso che una preghiera possa cambiare il mondo,ma penso che possa riuscire a trasmettere quanto forte sia il desiderio di vivere nella pace e possa lasciare un segno indelebile nel nostro cuore e in quello di chi leggendola riuscirà a comprendere cosa significa “pace”.


PS. Siamo piccoli come tante gocce che formano un oceano, ma senza di noi l’oceano avrebbe delle gocce in meno.

Cinzia Schiavo, Pavone Indolente