Veglia Alta Squadriglia

Giovedì 15/03/2007

La riunione che si è tenuta questa sera è stata molto particolare.
Questa sera abbiamo realizzato un bellissimo momento di riflessione, tramite il quale realizzeremo la nostra parte nella preghiera sulla pace.
Ore 20:15
Ci ritroviamo tutti, armati di carta e penna e in perfetta uniforme.
Ci rechiamo in chiesa. Le luci sono tutte spente e l’unica accesa è quella dell'abside dietro la croce, una luce soffusa. L'atmosfera è perfetta.
Ci accordiamo sugli ultimi particolari, dovete sapere che in questa settimana alcuni si sono preoccupati di contattare numerosi gruppi scout del mondo, mentre gli altri hanno organizzato il momento di questa sera.
Io e Raffaella abbiamo trovato alcuni pensieri sulla pace e né abbiamo scelti tra questi quattro da leggere stasera. Catello ha cercato un passo del vangelo riguardante naturalmente lo stesso argomento, Giovanni ha stampato il testo di una preghiera che reciteremo insieme.

Ore 20:30
Inizio ufficiale del momento di riflessione.
Ci sediamo tutti in cerchio attorno a tre candele ad olio, Daniela armata di macchina fotografica scatta varie foto. Giovanni e Simone prendono le chitarre e apriamo il momento con una canzone, “Come l’aurora verrai” e il segno della croce.

Continuiamo con la lettura dei pensieri sulla pace.

Catello legge il passo scelto del vangelo.
Interviene poi Don Pasquale (il nostro Assistente Ecclesiastico) dicendo:
"la pace non è solo quella che si ha tra due popoli quando non sono in guerra, la pace è qualcosa di più grande che deve nascere in ognuno di noi ".
Dopo questa catechesi c’è il momento più importante di tutta la serata.
Con l'aiuto di alcune musiche di sottofondo, noi prendiamo carta e penna e scriviamo quello che ci detta il cuore. È stato un momento bellissimo, perché i pensieri, le sensazioni, le emozioni che provava ognuno di noi hanno preso vita sulla carta, impresse in ogni singola parola.
I nostri sguardi erano chini sui fogli e di tanto in tanto si alzavano in alto o si soffermavano sulla fiamma delle candele.
Forse per l’atmosfera suggestiva, forse per la bellissima musica di sottofondo, forse per le tante cose che si erano dette sulla pace, le parole venivano fuori fluidamente.
Ore 21:30
Infine abbiamo concluso il tutto ascoltando la canzone di NEFFA CAMBIERA' .
In seguito siamo tornati in sede per leggere uno per volta i pensieri che avevamo scritto. Diversi, belli, originali, fluidi, ma soprattutto veri.

Dopo una prima lettura, né abbiamo fatta una seconda per scegliere in ogni pensiero la parte più bella e trascriverla.
Raccolte varie parti ci siamo divisi gli incarichi:
Io, Raffaella, Elena e Giovanni ci occuperemo di trarre da queste singoli pensieri la prima parte di preghiera.
Simone, Catello e Marco continueranno la cura del blog su internet.
Claudia, Mauro, Filippo, Nicola e Marina scriveranno una lettera di presentazione dell’impresa da presentare ai gruppi della Campania e continueranno a contattare i gruppi stranieri.
Cinzia Schiavo, Pavone Indolente